Ciao a tutti,
io nel 2009 sono stata a Fogliano Redipuglia (visto che il marito di mia madre è un alpino), dove di trova il sacrario della prima guerra mondiale, quindi volevo raccontarvi cosa ho imparato durante quella visita in Friuli Venezia Giulia.
Questo sacrario della Prima Guerra Mondiale è il più grande d'Italia e uno dei più grandi del mondo.
Qui è stato sepolto il re Vittorio Emanuele II.
È stato costruito nel 1938 dall'architetto Giovanni Crepi.
Qui ogni “PRESENTE” rappresenta un milite morto. Ne sono scritti più di 30'000.
Ci sono 22 gradoni con scritto “PRESENTE” “PRESENTE”... E con scritti tutti i nomi dei militari morti e sepolti in quel sacrario.
Piccola curiosità:
Uno tra i primi caduti della Prima Guerra Mondiale è stato un abitante di Vanzone, un paese che si trova sulla strada per andare a Macugnaga.
Guardate come sono grandi i gradini: uno è grande quanto un uomo sul primo gradone in basso a destra.
LE TRINCEE:
Queste sono le entrate delle trincee.
All'entrata delle trincee c'è questo pietra con scritto:
“TRINCEA BLINDATA. È STATA COSTRUITA E PRESIDIATA DAI GLORIOSI FANTI DELLA BRIGATA SIENA ( 31ª E 32ª FANTERIA) E SUCCESSIVAMENTE DALLA BRIGATA DI SAVONA ( 15ª E 16ª FANTERIA) DURANTE LE AZIONI OFFENSIVE DEL GIUGNO-LUGLIO 1915 ( 1° E 2° BATTAGLIA DELL'ISONZO)”.
Questa è l'entrata per le trincee. Ossarviamo il terreno. Adesso sembra pulito ma ai tempi non lo era affatto.
Nel buco che si vede nella fotografia i militari appoggiavano le munizioni per le armi quando dovevano essere ricaricate.
Nei buchi in alto i militari sparavano ai nemici senza essere visti e se i nemici rispondevano al fuoco, si chinavano per non essere colpiti e in quelli in basso appaggiavano le proprie munizioni per le armi.
Questa scrittura è posizionata all'entrata delle trincee e recita “ O VIVENTI CHE USCITE SE PER VOI NON DURI E NON CRESCA LA GLORIA DELLA PATRIA NOI SAREMO MORTI INVANO” .
Questa è una parete della trincea. Una scritta molto in risalto è “ W la pace” in alto a destra, segno che i soldati che combattevano non volevano la guerra ma erano costretti dalla suddetta “leva obbligatoria”.
CIAO :)
Vi è piaciuto il mio post?
RispondiEliminaPace e libertà. R. I. P
RispondiElimina