giovedì 2 giugno 2011

Il romanzo di Alessandro

Ecco qua la scheda di narrazione del libro che ho letto : se vi interessa ve lo posso prestare.

SCHEDA PER L’ANALISI DI UN LIBRO

Titolo : Il romanzo di Alessandro

Autore : Valerio Massimo Manfredi (nato in provincia di Modena nel 1943, saggista, giornalista, sceneggiatore, topografo del mondo antico, ha condotto spedizioni archeologiche in molte località del Mediterraneo).

Editore, luogo e anno di pubblicazione : Mondadori (oscar junior), Milano, Marzo 2011.

Luogo ed epoca in cui si svolgono i fatti : Macedonia, Africa, Europa e Asia. 356-323 a.C.

Breve sintesi : Questo libro nasce dalla sintesi della trilogia “Alexandròs” che l’autore aveva scritto in precedenza.

La trilogia comprende :

- Il figlio del sogno (fanciullezza),

- Le sabbie di Amon (esplorazione),

- Il confine del mondo (fine e morte)

Si tratta di un romanzo biografico racconta la vita di Alessandro di Macedonia, poi ribattezzato Alessandro Magno, il personaggio più famoso di tutta l’antichità, che riuscì ad affermare la sua potenza in quasi tutto il mondo allora conosciuto. Le sue avventure furono note dall’Africa alla Cina, dall’Europa al mondo arabo. I suoi domini sfiorarono i confini dell'India e dell'Egitto, nel suo regno scorrevano il Nilo, l’Indo, il Tigri e l’Eufrate. Alessandro divenne così un vero e proprio mito per il suo stesso esercito. Morto prematuramente a Babilonia, egli lasciò in patrimonio ai posteri decine di città ( Atene, Menfi, Babilonia, Persepoli ecc.) nelle quali culture molto diverse riuscirono in alcuni casi ad integrarsi. Nella Bibbia si dice di lui “E la terra ammutolì al suo cospetto”. Il libro è un tributo al grande condottiero. Vi sono raccontate sia le vicende della vita privata che della vita pubblica.

Narrazione di un episodio particolarmente interessante : (Cap. XVI) Filippo, padre di Alessandro, decide di sposare in seconde nozze la giovane e bella Euridice, figlia del generale macedone Attalo. Euridice, è l’amante di Filippo già da tempo, ed è incinta. Olympias, madre di Alessandro, aveva già comunicato al figlio le intenzioni del padre lasciando trapelare molta preoccupazione sia per la sua sorte di regina, che per la sorte del figlio di futuro re di Macedonia. Né Alessandro né Olympias possono però sottrarsi all’ordine del re di partecipare alla cerimonia nuziale. Durante il banchetto, Attalo propone un brindisi agli sposi augurandosi l’arrivo di un … “legittimo erede al regno di Macedonia!” (pag.127). A quel punto Alessandro, che, controvoglia, era stato costretto a distendersi vicino al padre, balza in piedi paonazzo e, sguainando la spada, urla : - “Perché io cosa sono? … Un bastardo?! Rimangiati quello che hai detto o ti scanno come un maiale!” - . Il re, infuriato per le parole del figlio, estrae la spada e si dirige verso di lui. Nel procedere, già un po’ alticcio, inciampa rovesciando stoviglie e brocche di vino e non riesce ad alzarsi. Alessandro, allora, gli si avvicina e, con fare ironico, lo schernisce dicendo : -“Eccolo lì, guardatelo!... L’uomo che vuole passare dall’Europa all’Asia non è nemmeno capace di stare in piedi!”- (pag.128). Dopodiché Alessandro con la madre se ne va.

Presentazione del protagonista : il protagonista può essere descritto da due punti di vista :

· Storico : Conosciuto anche come Alessandro il Grande, Alessandro il Conquistatore o Alessandro il Macedone, è considerato uno dei più celebri conquistatori e strateghi della storia. In soli dodici anni sottomise l'intero Impero Persiano, dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale. Le sue vittorie sul campo di battaglia, diffusero la cultura greca e la sua integrazione con elementi culturali dei popoli conquistati, diedero l'avvio al periodo della storia greca. Morì a Babilonia nel mese di targelione (dalla seconda metà di maggio, alla prima metà di giugno) del 323 a.C., forse avvelenato, oppure per una recidiva della malaria che aveva contratto in precedenza o, secondo congetture più recenti, per abuso di vino.

· Umano : Alessandro Magno, come tutti i ragazzi della sua epoca ebbe un’ educazione molto rigida: fu abituato a combattere fin da piccolo perché era necessario. L’educazione dei giovani era basata sul valore militare e i modelli erano gli eroi. Egli era un ragazzo bellissimo, aveva carisma, fascino, ed era un abile conversatore. Tutti lo ammiravano. Gli artisti avrebbero fatto di tutto pur di avere il privilegio di ritrarlo. Era coraggioso, audace, ma anche comprensivo : sapeva essere tranquillo ma capace di trasformarsi in un attimo in una furia. Era molto colto e raffinato ma poteva diventare un barbaro brutale capace di uccidere senza ragione. Era stato istruito dal più grande sapiente della sua epoca, il filosofo Aristotele, e teneva l’Iliade sotto il cuscino. Aveva avuto due genitori eccezionali con i quali ebbe un rapporto di amore e odio: il padre, Filippo di macedonia, un grande condottiero, e la madre, Olympias, nipote di Achille. Alessandro fu un condottiero eroico, un imperatore adorato come un dio, ma anche un uomo tormentato che visse di passioni violente. Aveva un grande sogno: creare un mondo nuovo senza più né greci né barbari, né vincitori né vinti, ed era così convinto della sua idea che combatté incessantemente per dieci anni pur di realizzarla. Solo la morte, che lo portò via giovanissimo, glielo impedì.

Altri personaggi : la madre Olympias, il padre Filippo, il cavallo Bucefalo, il migliore amico Eumene, la sorella Cleopatra.

Giudizio generale (mi è piaciuto perché/non mi è piaciuto perché) : dopo molto tempo, ho finalmente trovato un libro che mi ha coinvolto e che, anche se non l’ho finito, ho letto con passione. E’ un libro scritto in modo abbastanza semplice che, proprio per il linguaggio utilizzato,sembra descrivere un personaggio dei giorni nostri. È stato duro decidere di incominciarlo perché ha molte pagine, ma mi è sembrato da subito divertente, e mi ha fatto apprezzare la storia del più grande condottiero di tutta la Macedonia.

8 commenti:

  1. il mio libro è della stessa edizione;)..si chiama Re Mida ha le orecchie d'asino e l'autrice è Bianca Pitzorno

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  2. Fammi capire, non l'hai finito? Comunque bella scheda... ma finisce con Alessandro che se ne va con la madre o manca un pezzo?

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  3. Sembra interessante! ;)

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  4. ciao felo quella è la narazzione di un particoare episodio

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  5. volevo dire narraZione

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  6. Sisi... avevo letto di fretta u.u

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  7. Ciao Giovanni, se hai consultato alcuni siti per reperire le informazioni che hai utilizzato nel post (mi auguro in modo personale!), devi citarli alla fine del testo.
    E' una regola importante che dobbiamo imparare ad applicare!
    Grazia

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  8. No comunque no prof.
    Sono andato a vedere dei cenni sulla vita di Alessandro magno dal punto di vista storico su Wikipedia.

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